L’ottimizzazione SEO è una delle componenti più importanti all’interno di una strategia di digital marketing. Il suo compito è darti maggiore visibilità in qualsiasi ecosistema: dai social come TikTok e Youtube ai motori di ricerca come Google e non dimentichiamoci di Amazon.
Ogni ecosistema ha un proprio scopo di ricerca e una fascia d’età diversa di riferimento, di conseguenza le tattiche di posizionamento possono variare. Il concetto alla base di ogni strategia SEO però è sempre lo stesso: studiare i reali bisogni delle persone dietro alle loro ricerche online.
Intercettare le esigenze delle persone, proporgli un contenuto pertiente che rispetti il loro intento di ricerca, sono i segreti per far colpo su ogni ecosistema che ti premierà posizionandoti tra i primi sui motori di ricerca o nei contenuti migliori sui diversi social.
In questo articolo vediamo più nello specifico quali sono le tecniche per una perfetta ottimizzazione SEO in modo particolare sul motore di ricerca GOOGLE.
Indice
- Cosa significa SEO?
- La vera differenza tra SEO e SEM
- Come funziona l’attività SEO?
- Scelta delle SEO keyword
- SEO On-page
- SEO Off-page
- Local SEO
- Strumenti e Tool per una SEO migliore
Cosa significa ottimizzare in ottica SEO?
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, tradotto in italiano: ottimizzazione per i motori di ricerca. Consiste in una serie di attività e strategie che insieme migliorano il posizionamento sui motori di ricerca in modo organico (senza pubblicità a pagamento).
In parole povere, quando un utente fa una ricerca, Google, o qualsiasi altro motore di ricerca, mostra i risultati più pertinenti. Se il tuo sito web è stato ottimizzato in ottica SEO comparirà nelle prime posizioni dopo una ricerca inerente ad esso.
Questo, oltre a darti molta visibilità, si traduce anche in una maggiore credibilità. Prova a pensarci…
Quali risultati apri quando fai una ricerca su Google?
I primi perché ti ispirano più fiducia.
E quante volte sei arrivato alla seconda pagina di risultati?
Forse un paio nell’ultimo anno?
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui l’ottimizzazione SEO è un’attività fondamentale da includere all’interno di una strategia digitale.
La vera differenza tra SEO e SEM
Oltre alla SEO, spesso si sentono nominare altri due termini simili: SEA e SEM.
Ma cosa significano? Quali sono le differenze con la SEO?
Tempo fa il termine SEM (Search Engine Marketing) rappresentava l’unione delle due attività: SEO e SEA. Oggi però per SEM si intende principalmente l’attività di sponsorizzazione a pagamento, anche se non è del tutto corretto.
La SEA (Search Engine Advertising), ormai dimenticata, è la vera responsabile della gestione delle campagne a pagamento. Tra le varie piattaforme, Google AdWords è la più conosciuta per svolgere questa attività. Ti permette di posizionare i tuoi annunci tra i primi 4 e gli ultimi 3 risultati della prima pagina dei risultati di ricerca.
Tra SEO e SEM esistono due differenze sostanziali:
- Tempo: se è vero che la SEO è gratuita, è anche vero che richiede più pazienza. Purtroppo, non bastano un paio di settimane ma è un investimento temporale che richiede mesi. Una volta posizionati però il traffico sarà di una qualità superiore e Google avrà un’ottima considerazione del tuo sito web.
- Costo: come già detto, la SEO ha un costo pari a zero, mentre la SEM prevede una spesa economica per attirare più traffico. Questa spesa si basa sul costo per ogni click, ovvero ogni volta che qualcuno clicca su una sponsorizzata l’inserzionista paga una certa somma di denaro. Quanto? Dipende da quanto sono disposti a pagare i tuoi competitor. Chi paga di più si posiziona più in alto.
Come funziona l’attività SEO?
Sono diverse le fasi che contribuiscono ad una buona ottimizzazione SEO. Come in ogni strategia, anche qui si parte da una fase più analitica per poi proseguire dal lato pratico…
Scelta delle SEO keyword
Le keyword sono delle parole chiave utilizzate da Google per interpretare la vostra ricerca (query). Una volta capito ciò che stai cercando, Google ti mostra una pagina di risultati (SERP) con i siti che secondo lui rispondono meglio alla tua ricerca.
Per una corretta ottimizzazione SEO, la search intent è la tipologia di keyword da preferire. Rientrano in questa categoria le parole chiave che rispettano il vero intento di ricerca dell’utente.
Inoltre, è sempre bene scegliere parole più specifiche e precise ma abbastanza generiche da essere cercate spesso. In questo modo risulterà meno concorrenza e un tasso di conversione più alto.
Oltre alle keyword basate sul search intent, si aggiungono le keyword locali utilizzabili per riferirsi ad una specifica area geografica e le branded keyword per rivolgersi ad un marchio in particolare.
SEO On-Page
L’attività di SEO On-Page (chiamata anche on-site) è l’insieme di tutte le strategie e pratiche che riguardano le pagine interne al sito web.
Un buon posizionamento on-page dipende da diverse variabili, dall’affidabilità e la velocità dell’hosting, al tempo di permanenza e al numero di pagine visitate. Ma le due categorie principali che permettono di raggiungere i veri risultati sono: l’ottimizzazione del codice HTML e la creazione di contenuti.
Ottimizzazione del codice HTML per la SEO
In questa sezione non andremo a parlare di codici informatici, bensì dei tag cosiddetti invisibili all’utente ma molto apprezzati da Google.
Il più importante è il tag title, ovvero il titolo che descrive l’intero contenuto della pagina. Per rendere performante il tag title deve essere presente la parola chiave principale che volete usare per quella singola pagina. Il tag è visibile nella scheda in alto quando apriamo una pagina oppure direttamente nei risultati di ricerca.
Al secondo posto c’è la meta description. Quella piccola descrizione che si vede sotto ai risultati di ricerca. Anche se infierisce meno sul posizionamento, è molto utile per far comprendere l’argomento all’utente e convincerlo a cliccare.
Se hai un sito abbastanza grande con delle pagine non proprio collegate tra di loro, la sitemap può sicuramente aiutarti. È un file in cui fornisci a Google delle informazioni aggiuntive sulla coerenza tra le pagine e i diversi elementi del tuo sito. Google riuscirà a fare una scansione più approfondita ed efficiente e di conseguenza posizionarti meglio.
I tag heading (h1, h2, h3…) creano una struttura del contenuto chiara ed organizzata. Con questo semplice passaggio aiuterai nella lettura sia l’utente che Google. Per migliorare l’ottimizzazione, questi titoli non vanno scritti a caso ma devono includere la stessa keyword del tag title.
Quando un motore di ricerca tenta di scansionare un’immagine non riesce a leggere e comprendere i testi al suo interno. Per questo motivo esiste il tag alternativo (alt) che aiuta a capire cosa rappresenta l’immagine in questione.
Ultimi ma non per importanza: gli URL. Capiresti l’argomento di cui si parla se qualcuno ti dicesse una serie di numeri con qualche punto interrogativo in mezzo? Per la stessa ragione è importante dire a Google qual è l’argomento della pagina.
Ecco un esempio di url corretto: https://www.nomesito.it/ottimizzazione-seo
E di uno sbagliato: https://www.nomesito.it/articolo?=895342
SEO Copywriting
L’attività che si prende cura dei contenuti all’interno di un sito web si chiama SEO Copywriting. Consiste nel combinare l’ottimizzazione SEO con la scrittura persuasiva.
Il blog aziendale o di personal branding è la tattica numero uno che Google premia per un buon posizionamento, specialmente nel lungo periodo. Importante da tenere a mente è di utilizzare le tue keyword e non copiare i contenuti di altri competitor. Google se ne accorgerà e ti penalizzerà!
Cerca invece di generare valore per l’utente che legge i tuoi contenuti, soprattutto se vuoi adottare una strategia di inbound marketing.
SEO Off-Page
La SEO Off-Page consiste nell’essere linkati il più possibile su altri siti web, di conseguenza non è sotto il tuo controllo diretto.
Più i siti che rimandano al tuo sono autorevoli, più i link saranno di valore. Per assurdo sono meglio 3 link da siti noti rispetto a 10 da siti di scarsità qualità.
Inutile dire che alla nascita di questa strategia iniziarono ad emergere anche tecniche come la link building, in cui si puntava ad ottenere quantitativi enormi di link tramite scambio di link o link spam su blog e forum.
Quali sono invece delle tecniche di link building valide e legittime?
Link earning
Utilizzare una tecnica di link earning significa creare contenuti di valore e interessanti per il pubblico.
In questo modo sarai riconosciuto come una fonte autorevole e di conseguenza le persone saranno contente di linkare il tuo sito in modo naturale.
Guest blogging
Il guest blogging si basa sull’antica pratica del dare per ricevere. Consiste nel chiedere ad un blog, inerente alla tua tematica, di ospitare un tuo articolo in cambio del link al tuo sito web.
Il proprietario del blog sarà certamente contento di ricevere dei contenuti gratis, soprattutto se ha finito le idee!
Local SEO
Sicuramente ti è già capitato di cercare su Google un negozio, un servizio o un’azienda e di fianco il nome della città in cui ti trovi. Ecco questa è una ricerca locale e necessita di un’attività definita Local SEO.
La prima cosa da fare in ambito Local è l’ottimizzazione del Profilo dell’attività su Google (ex Google My Business). Ci si può iscrivere gratuitamente per poter apparire, in seguito ad una ricerca locale, su Google e su Google Map con il Local Knowledge Panel personalizzato.
Altre tecniche di posizionamento locale sono le citazioni, cioè il numero di volte in cui viene nominato il nome, l’indirizzo e il telefono dell’azienda su altri siti, e il numero di recensioni.
Strumenti e Tool per una SEO migliore
Google Search Console
Google Search Console ti aiuta a migliorare l’indicizzazione e il posizionamento del tuo sito web. Principalmente verifica se Google riesce a scansionarlo, risolve vari problemi legati all’indicizzazione delle pagine e ti mostra i dati più rilevanti sul traffico.
SEMRush
SEMRush è uno degli strumenti più utilizzato per la ricerca di keyword performanti grazie alla sua precisione ed affidabilità.
In risposta ad un dominio o un URL è in grado di fornirti le keyword sia organiche sia derivanti da sponsorizzate, i competitors organici e quelli che fanno sponsorizzazioni.
SEOZoom
SEOZoom è la miglior piattaforma nel mercato italiano per l’ottimizzazione SEO. Sulla base di una keyword, ti permette di analizzare la difficoltà e l’opportunità di posizionamento, il volume di ricerca medio, il search intent, le keyword correlate e tanto altro.
Strategia SEO personalizzata
La SEO è una vera e propria strategia che richiede competenza e un po’ di pazienza per generare veri risultati protratti nel tempo…
Con un’esperienza di 15 anni, Omega22 oggi aiuta i propri clienti con la loro comunicazione online. Attraverso una strategia di digital marketing personalizzata, ti aiutiamo ad ottenere maggiore visibilità e un incremento delle vendite.
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